Alessandro Vagliasindi, nel corso della trasmissione sportiva ‘Corner’, su Telecolor, commenta le criticità evidenziate dal Catania fino a questo momento:
“Quel che più risalta osservando le partite è il fatto che è come se a questa squadra manchi il cambio di passo. Sembra che abbia un passo standard ma più lento rispetto a molte squadre affrontate. Problemi mentali? Se andiamo a prendere il curriculum dei giocatori nell’organico del Catania, credo siano tutti di prima fascia per questa categoria e ciascuno portava con sè esperienze anche di difficoltà nell’ambito di una partita, esperienze in grado di risolvere i problemi in tutta la partita. Questi protagonisti però non sono ancora riusciti a dare quel qualcosa in più per raddrizzare o invertire completamente l’andamento di una gara”.
“Gli interventi sul mercato rappresentano un‘ammissione di colpe perché hai fatto due squadre, significa che la programmazione estiva è stata completamente ribaltata prima con il cambio tecnico e poi con una squadra completamente nuova. Non ci si può fermare ai tanti indisponibili, sei il Catania, hai un blasone, una forza interiore che ti trasmette l’ambiente e non puoi fermarti a considerare che oggi ti mancano giocatori per infortunio. Tredicesimo posto in classifica con dieci sconfitte riportate non sono numeri da Catania. Manca un filotto di vittorie. Se arriveranno svincolati? Io penso che gli obiettivi di mercato siano già stati individuati e che a brevissimo ne sapremo di più. Resta il fatto che non hai ancora piazzato Mazzotta e Marsura, Rizzo è infortunato”.
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