“Il carattere è come un cerotto piazzato su una ferita profonda, quella di un’espulsione (Haveri) che ha compromesso idee e tattica del Catania. Ma un secondo tempo in 10 contro 11 senza capitolare è sicuramente ossigeno per un gruppo che deve crescere e si deve assemblare”, riporta La Sicilia.
“L’1-1 è un punto sul quale ricominciare a marciare perchè i playoff sono ancora lontani e la gara di Picerno potrebbe diventare non utile, ma fondamentale in questo senso”, evidenzia il quotidiano. Si sottolinea come Lucarelli abbia ancora una volta ruotato la formazione “con Chiarella in avanti, Di Carmine che ha lottato per tutto il match con generosità ma ha macchiato la prestazione coprendo male con Zammarini (infortunato, da stabilire l’entità) in occasione del pari foggiano”. Al triplice fischio “Lucarelli è uscito comunque soddisfatto. Non pienamente, ma ha colto quantomeno qualcosa di positivo: il carattere“.
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