“In casa il Picerno è quello che avrebbe dovuto essere il Catania in questa stagione regolare. Circolazione di palla, tempi giusti sulla corsa, cinismo e generosità. I rossazzurri fanno tutto in maniera limitata e imprecisa. E l’1-0 finale premia i padroni di casa nel recupero del match non giocato il 20 gennaio”, riporta La Sicilia a proposito della partita persa dagli etnei in Basilicata.
“Primi 15 minuti monotematici con i padroni di casa a curare in modo efficace la circolazione di palla, il Catania che ha provato a rimanere attento per controllare l’incedere degli avversari, abili negli spazi stretti”. Quando il Picerno ha avuto la consapevolezza di poter tentare, “ha costruito la rete del vantaggio”. In tale occasione il Catania “non ha utilizzato i tempi giusti addormentandosi sull’inserimento di Gallo. Tello, per esempio, è intervenuto non certo con riflessi prontissimi”.
Si parla di un “Costantino spuntato”, che non ha sfruttato a dovere le occasioni, ed il Catania vicino al pari su punizione di Castellini nel recupero con il Picerno che, però, avrebbe anche potuto raddoppiare in un paio di situazioni. “Erano le 16, sembravano le 24” riporta il quotidiano.
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