Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana, alla vigilia della trasferta di Catania interviene in sala stampa. Queste le parole del tecnico rossoblu evidenziate:
“Abbiamo una partita che si prepara da sola, per tanti motivi. Giochiamo in uno stadio importante con tanto pubblico, affrontiamo una squadra di spessore che ha cambiato parecchio per cercare di rimettere in sesto il percorso fatto finora. All’inizio hanno avuto dei problemi, adesso hanno cambiato ma la squadra presenta giocatori importanti per questa categoria. Bisogna fare una grossa prestazione a prescindere dal periodo che attraversano perché l’organico del Catania è costruito per fare bene, non so se nel breve periodo o magari più in là ma giochiamo contro una squadra difficile da affrontare. Cambiando tanto hanno i problemi che potevamo avere noi all’inizio, quando ci dovevamo conoscere, perché poi ci vuole un po’ di tempo. E’ impossibile che un gruppo totalmente nuovo all’improvviso faccia bene, ma sono giocatori esperti in una piazza che ti chiede tanto. Con tanti spettatori a sostegno sugli spalti gli stimoli li troveranno e questo per noi deve essere motivo di attenzione maggiore perché sono sicuro che proveranno in tutti i modi a fare risultato. Dovremo farlo anche noi perché abbiamo la necessità di ripartire”.
“Mi aspetto una gara dove entrambe le squadre cercheranno di fare la partita e di arrivare alla vittoria. Lucarelli ha sempre praticato un calcio abbastanza offensivo, ricordo anche quando vinse il campionato con la Ternana e giocavano molto bene. Ci sarà da ribattere colpo su colpo, quando avremo la palla noi cercheremo di fare il meglio possibile e loro proveranno a recuperare il pallone nel più breve tempo possibile. Ci vorrà un atteggiamento più propositivo del solito per cercare di limitare la loro iniziativa offensiva e dobbiamo limitare al massimo le loro potenzialità offensive”.
“Noi siamo in grandissima emergenza, avremo tante assenze per infortunio. Partiremo in 19 non essendo convocati Montalto, Damian, Casoli, Tavernelli. Recuperiamo Celiento e Proietti però perdiamo calciatori importanti che, al di là del fatto di essere titolari o meno, mi tolgono possibilità di scelta. Purtroppo la gara di sabato ha lasciato questi problemi, per qualcuno un pò più seri, per altri risolvibili nel breve periodo. In questo momento va così e dobbiamo fare di necessità virtù, utilizzando al meglio le risorse a disposizione”.
“Mi aspetto una partecipazione maggiore da parte di tutti, sono sicuro che riusciremo a fare una buona partita a prescindere dagli interpreti che scenderanno in campo. Nel calcio basta poco per cambiare il trend improvvisamente. Noi in questo momento avvertiamo un calo fisiologico per via dei tanti infortuni e giocando spesso con gli stessi uomini. Dobbiamo stringere i denti e superare queste difficoltà. La voglia non è mai mancata. Cerchiamo di mettere tutti qualcosa in più, a cominciare da me stesso. Nel girone di ritorno le difficoltà aumentano, si vede maggiore equilibrio sui campi perché più passa il tempo, più le pressioni aumentano sia per chi aspira a qualcosa d’importante e sia per chi lotta per la salvezza”.
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