Domenica sarà il terzo confronto da allenatore col Catania per Lamberto Zauli, dopo i precedenti della stagione regolare che hanno visto il Crotone vincere all’esordio in campionato e pareggiare 3-3, sempre al “Massimino”, in Coppa Italia venendo però eliminato dopo la lotteria dei rigori. Precedenti si registrano con Zauli anche da calciatore. A cominciare dal campionato di Serie C1 1991/92, quando in Sicilia Pelosi e Del Vecchio entrarono nel tabellino dei marcatori contribuendo al 2-1 inflitto al Fano (Zauli a segno per gli ospiti). Nel match di ritorno, invece, sorrise il Fano (2-0) che metteva in bella mostra un certo Dario Hubner, destinato ad un futuro da bomber di razza in A.
Successivamente Zauli fu avversario del Catania vestendo la maglia dei “rivali” di sempre del Palermo, in B, regalando ai rosa i tre punti il 9 novembre 2002 a Catania (0-2, Corini e lo stesso Zauli in gol) nel contesto di una partita stregata dove i rossazzurri crearono tantissimo fallendo anche un rigore al 72′. La gara di ritorno, invece, si concluse con un pirotecnico 3-3 a Palermo il 19 aprile 2003: Martusciello aprì le marcature, 1-1 di Asta e nuovo vantaggio etneo di Oliveira, poi il sorpasso di Zauli e Maniero vanificato dalla seconda rete di Martusciello che premiò un Catania mai domo. Infine, l’11 marzo del 2006, il gol di Spinesi non fu sufficiente per gli etnei, sconfitti dal Bologna per 2-1 al “Dall’Ara” con Zauli in campo per 53’. Fu l’anno del fantastico ritorno in Serie A del Catania dopo 23 anni di attesa.
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