Riportiamo alcune considerazioni di Daniele Lo Porto, giornalista del ‘Giornale di Sicilia’, nel corso di ‘Calcionate – I Commenti in Casa RossAzzurra’, a Globus Television:
“Il Catania contro il Monopoli fino al gol aveva fatto registrare un buon possesso palla sviluppando un gioco abbastanza veloce e procurando qualche difficoltà alla difesa avversaria, dopo l’1-0 invece tutto questo è andato a scemare. Avrebbe dovuto cercare di sfruttare l’entusiasmo per raddoppiare e non c’è riuscito, non ha saputo neanche caricarsi dopo l’espulsione del difensore del Monopoli per un fallo assolutamente indegno ed incomprensibile. C’erano tutte le circostanze per pigiare sull’acceleratore, paradossalmente il Monopoli ha messo in difficoltà il Catania in inferiorità numerica prendendo coraggio e sfiorando il gol in più circostanze”.
“Sei punti tra Foggia e Picerno? Sarebbe una iniezione di fiducia e autostima, forse il limite maggiore della squadra è la mancanza di continuità, questa alternanza di risultati ma anche di prestazioni e qualità di gioco, comprensibile per certi versi considerando che al 70% la squadra è stata rinnovata. Vedremo quanto tempo ci vorrà per resettare e sistemare tutto con i nuovi innesti”.
“Il mercato di gennaio è fatto per integrare qualche giocatore per motivi di forza maggiore o altro. Costruire una squadra a gennaio provoca un po’ di confusione perchè non è facile amalgamarsi, arrivando i nuovi giocatori anche con criteri di preparazione diversi, dunque con la necessità di uniformarsi. La società è stata costretta ad effettuare questa opera di ricostruzione, sicuramente dimostrando di avere a cuore le sorti di questa squadra non lesinando risorse. L’aspetto negativo è che c’è stata la conferma di più di qualche passo falso già compiuto nella fase iniziale della stagione. Speriamo che la squadra nel suo complesso riesca ad integrarsi nel migliore dei modi e che i risultati comincino ad arrivare”.
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