Nuova puntata di ‘Big Chance’, trasmissione a cura di Chancebet News. Ospite uno dei neo acquisti rossazzurri, il fantasista Diego Peralta:
“Prima del mio arrivo ho seguito il Catania, ero a conoscenza della situazione. Venerdì andrò a Foggia da ex, sappiamo che sarà una gara molto importante per riprendere la retta via e cominciare ad avere continuità di risultati”, le parole di Peralta. “Lucarelli? Apprezzo molto i suoi allenamenti, in linea di massima l’ho trovato uguale rispetto all’esperienza condivisa con la Ternana. Sulla scelta di andare a Catania non ci ho pensato su due volte grazie anche al mister che è stato molto persuasivo”, aggiunge.
“La sconfitta di Rimini e il pareggio contro il Monopoli sono differenti. A Rimini ho visto pochi demeriti da parte nostra mentre domenica forse non abbiamo realizzato la percezione del pericolo. Nelle volte in cui siamo andati in vantaggio siamo stati capaci di cavalcare l’onda dell’entusiasmo creando e mettendo apprensione alle difese avversarie. Sfortunatamente domenica al Massimino questo non è accaduto”, ancora Peralta.
“Quando le aspettative sono alte e non si raggiunge l’obiettivo è normale che si vengano a creare malumori perché la squadra è forte e tutti riconoscono le sue capacità. Probabilmente contro il Monopoli, anche inconsciamente, con l’uomo in meno abbiamo rallentato abbassando l’intensità che sarebbe servita per portare a casa la vittoria”.
“A livello di gusti apprezzo i calciatori argentini come Angel Di Maria e il Papu Gomez. Attualmente Bernardo Silva del Manchester City è il calciatore ammiro maggiormente. Assist o gol non fa tanta differenza, ammetto però di avere un debole per gli assist illuminanti. Di Carmine? Mi ha impressionato dal primo giorno in cui sono arrivato in terra etnea per i movimenti e la cattiveria che mette sottoporta. Dei nuovi Cicerelli è un elemento che può dare tanto”.
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