L’EDITORIALE – Nulla è perduto, ma serve cinismo in zona gol

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foto Catania FC

Non è stato un Catania perfetto quello visto in campo con il Rimini, ma nemmeno una squadra da prendere e buttare nel cestino. Anzi, considerata la rivoluzione avvenuta sul mercato, risulta fisiologico un periodo di assestamento, anche se la truppa di Lucarelli non può permettersi di perdere troppo tempo se vuole provare a trovare un miracolo già in questa stagione, tramite la Coppa Italia e, poi, i playoff. Ci si sono messi al Romeo Neri, ieri una fantastica cornice colorata di rossazzurro, anche gli episodi sfavorevoli: pali, imprecisione e decisioni da rivedere da parte della direzione arbitrale in alcuni momenti chiave del match, in particolare sul gol che ha deciso la sfida di andata, viziato secondo il club etneo da un fallo iniziale su Kontek non ravvisato.

Il cinismo è la meta a cui deve ambire il Catania, conquistarlo significherebbe con ogni probabilità anche guadagnare quella continuità di risultati mai conseguita quest’anno. E per una squadra che vuole staccare il pass per il salto di categoria questo è un gap davvero troppo grande. La squadra comunque ha sviluppato gioco, non l’ha fatto in maniera ordinatissima, ma ha dimostrato comunque il proprio potenziale. Per questo a fine gara sono arrivati applausi, anche perché è forte la consapevolezza di avere le carte in regola per ribaltarla, il prossimo 28 febbraio, quando al Massimino si giocherà la partita di ritorno.

A Picerno non si è giocato, arriva con la festa di Sant’Agata anche il momento di affrontare sfide importanti: Monopoli, Foggia e Picerno possono dire molto sulla bontà del lavoro svolto sul mercato dal club catanese. Tanti calciatori ieri mancavano, tra acciacchi e squalifiche: anche questo è un fattore su cui bisogna lavorare, cercare infatti di recuperare quanti più calciatori possibili, a parte quelli destinati a lasciare il gruppo perché in esubero dal punto di vista numerico sul progetto Catania.

Non c’è da rammaricarsi, bisogna rilanciare più a se stessi che al Rimini la sfida che vale una fetta importante di stagione.

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