Ospite di ‘Calcionate – I Commenti in Casa RossAzzurra’, a Globus Television, il difensore croato del Catania Ivan Kontek torna sulla mancata vittoria contro il Monopoli in campionato. Queste le parole evidenziate:
“Si vince e si perde tutti insieme. Questo è il calcio. Eravamo partiti forte, volevamo i tre punti perché sapevamo quanto fossero importanti nell’ottica di agganciare la zona playoff ma dopo l’1-0 abbiamo lasciato tanti spazi agli avversari e preso gol, siamo andati un pò in confusione. Abbiamo giocato male, io per primo, a maggior ragione in 11 contro 10 dovevamo chiudere la partita o, comunque, portare a casa la vittoria”.
“Albertoni è entrato benissimo in campo, effettuando delle grandi parate. Non ha responsabilità specifiche sul gol, è stato un problema legato alla fase difensiva che riguarda tutta la squadra. In quelle situazioni devi cercare l’uomo, invece noi abbiamo lasciato solo Bizzotto. Speriamo di riprendere subito il cammino portando a casa punti importanti per il prosieguo della stagione. Curado? Lui è un grande giocatore e uomo, parliamo tanto e posso solo spendere belle parole per lui. Io sono un giocatore a cui piace impostare, tra l’altro in Croazia ho iniziato a giocare come centrocampista, con lo stesso mister Lucarelli alla Ternana sono stato impiegato pure a centrocampo”.
“Adesso abbiamo tante partite da giocare e anche a distanza ravvicinata, ci attende un mese di febbraio molto impegnativo. Dovremo dare tutto, proprio tutto, in ogni gara che resta da qui alla fine della stagione. Quanto tempo ci vorrà perché i nuovi innesti s’inseriscano nel migliore dei modi negli schemi di Lucarelli? Ci alleniamo giorno dopo giorno, non ci vorrà molto tempo. L’obiettivo deve essere quello di migliorarci sempre. Se guardiamo alle gare con Brindisi e Rimini, le prestazioni ci sono state al di là della sconfitta in terra romagnola, invece contro il Monopoli non c’eravamo con la testa”.
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