Intervenuto nel corso di ‘Futura Gol’, trasmissione su TRM, il doppio ex di Catania e Rimini Adrian Ricchiuti si è soffermato soprattutto sulle difficoltà incontrate dai rossazzurri in questa stagione, commentando le ambizioni della squadra di Lucarelli. Ecco quanto evidenziato:
“La classifica del Catania non è bellissima, il mercato ha portato dei giocatori che spero diano la svolta. Ci aspettavamo tutti quanti qualcosa in più dalla squadra, adesso vediamo cosa succederà coi nuovi innesti che potrebbero consentire al Catania di fare quel salto di qualità accedendo ai playoff, obiettivo secondo me alla portata. Sono arrivati calciatori molto bravi, anche se un conto è costruire l’organico a luglio e un conto farlo adesso. Spero che il Catania arrivi più in alto possibile. I giocatori ci sono, devono arrivare anche i risultati perché altrimenti diventa sempre più difficile”.
“Sarebbe importante trovare subito una serie di vittorie per mettere a posto il mosaico. Quando vengono effettuati numerosi innesti sul mercato è importante vincere una serie di partite per cambiare ambiente e squadra. A Catania non c’è tempo e credo sia normale, la piazza ha bisogno di una squadra che faccia innamorare la gente. I playoff? Sono molto lunghi, difficile dire chi riuscirà a vincerli. Lo scorso anno il Lecco ha spazzato via il Cesena che era molto forte e quest’anno penso andrà direttamente in B. Il Padova è una squadra molto buona, nel girone del sud ci sono squadre con un pubblico da paura, sarà una lotteria molto, molto difficile”.
“Rimini-Catania? Ai biancorossi scesi in campo di recente sul campo della Juventus Next Gen mancava il bomber Morra, Delcarro che è un altro elemento importante per la squadra. Il Rimini era rimaneggiato, non poteva disporre nemmeno di Ubaldi. Assenze pesanti. Il Rimini riesce ad esprimersi meglio in casa sul piano del gioco e dei risultati. Sarà una partita difficile per il Catania, non credo ci sarà il pubblico delle grandi occasioni allo stadio ma i rossazzurri dovranno stare attenti soprattutto alla pericolosità offensiva del Rimini, che possiede in avanti giocatori che possono mettere in difficoltà qualsiasi squadra”.
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