Il giornalista messinese Sergio Colosi, intervenuto ai microfoni di ‘Corner’, trasmissione sportiva di Telecolor, parla del momento attraversato dal Messina in campionato con anche alcune considerazioni sul confronto di sabato sera col Catania:
“La storia racconta di tanti derby vissuti in Serie A, in B, la finalissima playoff in C, oppure quando il Catania vinse il campionato. Adesso il derby arriva in un momento particolare per le due formazioni, certamente differenti. Il Catania ha avviato la fase di rilancio, sabato scorso il Messina ha ottenuto una vittoria figlia un po’ anche degli episodi dopo un periodo disastroso in cui non aveva fatto punti nel mese di novembre. E’ anche vero che il Messina è stato castigato dagli episodi in tantissime occasioni. Contro il Monterosi c’è stata una piccola svolta”.
“Al di là dell’importanza e della rivalità sportiva normale e fisiologica in un derby, quella col Catania è soprattutto una gara di campionato contro un avversario di fascia superiore. Il Messina vuole fare bella figura e capire se quella di Teramo è stata vera gloria oppure no. Contro il Catania sarà un banco di prova che darà un esame ben definito in tal senso”.
“La sensazione è che Lucarelli verrà accolto tra gli applausi perchè è stato sempre molto emotivo e trascinante nei club dove ha militato, essendo una sua caratteristica sposare in pieno i colori del club di appartenenza. A Messina firmò una grandissima salvezza, poi fu tutto vanificato dal fallimento e in estate la società passò a Sciotto. Va ricordato il lavoro svolto da Lucarelli a Messina e penso che ci sarà un applauso per il risultato sportivo acquisito e quanto fatto fuori dal campo come gruppo, con tanti problemi societari”.
“Il Messina ultimamente ci ha abituato a risultati striminziti, non tanto spesso segna 2 gol in una partita. Il 4-3-3 di Modica è abbastanza mascherato perchè gli esterni tornano indietro aiutando la squadra a colmare i punti deboli. Il Messina ha dei problemi, in particolare, sulla linea dei terzini. Nella realtà è una formazione che non subisce moltissimo e non crea tanto. Gli episodi potrebbero essere determinanti nel match col Catania, non oso immaginare una gara come il 3-3 di tanti anni fa. Vedo un derby caratterizzato dagli episodi”.
“Messina viaggia sulle 3mila presenze a partita, sapete le problematiche con il presidente Sciotto. Da diversi anni la tifoseria non segue le sorti della squadra, ci sarà un’eccezione col Catania ma teniamo conto che l’affluenza non sarà di oltre 6mila/6.500 spettatori, l’agibilità è per 7mila posti. Ci saranno prezzi ridotti ed una serie di iniziative per incentivare il pubblico ma non saranno i numeri di derby del passato. Mi dispiace, come già accaduto in Coppa Italia, che i tifosi del Catania non ci saranno. E’ una sconfitta del calcio perché sono stati giocati derby davvero importanti in tutte le categorie, oggi per la terza serie, i rapporti tra le tifoserie sono anche più distesi, in questi anni so che ci sono stati contatti tra le tifoserie, ci sono rappresentanti dell’una e dell’altra parte che si conoscono”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***