L’allenatore del Catania, Cristiano Lucarelli, ha commentato la sconfitta amara dei suoi contro il Sorrento in conferenza stampa, nel post gara.
“Il problema più grosso è il gol – ha detto -, anche quando ci proponiamo con tre attaccanti e mezzo. Notiamo la differenza tra noi e chi ci sta avanti in classifica e queste partite le vince. L’essenza del calcio è fare gol e non subirlo, noi fatichiamo in tal senso. Preferisco non rispondere a domande sul mercato perché non voglio demotivare nessuno. Ho chiesto ai ragazzi di provare a riscattare questa partita già a Benevento”.
“Vedo il calcio come una guerra sportiva, non riuscirei a vederla in modo diverso. Siamo belli, però poi non riusciamo a far gol. Questa squadra ogni tre giorni non può giocare, anche per via degli infortuni. Questa situazione è più grossa di noi in questo momento. Non ho mai avuto la squadra al completo. È una società giovane e può starci che quest’anno si faccia fatica, siamo in un momento di costruzione, ma dobbiamo provare già adesso a creare qualcosa, usando strade alternative”.
“Col pubblico oggi sarebbe stata una partita diversa, magari i nostri calciatori sarebbero stati più motivati e in percentuale questo ha pesato. Ogni anno occorre diventare più competitivi, questa società c’è da un anno e mezzo dunque dobbiamo puntare a una crescita nei prossimi mesi. Dobbiamo ripartire dall’orgoglio. Perdere in casa ci fa girare le scatole”.
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