“Il gesto tecnico sopraffino, quello di girarsi in area e scaricare il diagonale in rete, la corsa liberatoria simile a quella di un folletto verso il centrocampo, l’esultanza all’indirizzo di panchina e tifosi. Giuseppe De Luca si è ripreso la scena e adesso il Catania ha un attaccante di più su cui poter contare per la rimonta in classifica. Il pari interno col Francavilla lascia qualche rimpianto ma anche buone sensazioni”, si legge nell’edizione ‘Sicilia e Calabria’ de La Gazzetta dello Sport.
“Aveva rischiato di non essere confermato dopo il ritiro, alla fine è rimasto, cosciente che avrebbe avuto poco spazio con Tabbiani. In Serie D De Luca aveva accettato subito perchè «Catania non ha categoria che tenga». In quest’annata, rimesso in campo da Zeoli e Lucarelli, ha fatto centro in Coppa Italia, poi il bis domenica”. E De Luca spinge a più non posso, “da possibile partente a uomo che ha recuperato posizioni nelle gerarchie di un settore offensivo affollato di nomi e giovani promettenti”. L’esperienza che offre, “dopo aver riaperto il bagaglio, rende De Luca importante per la squadra e per lo staff, candidandosi sabato per un posto da titolare”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
