Alessio Castellini ha siglato ieri la sua seconda rete in Coppa, portando in vantaggio il Catania contro il Pescara. Le parole del difensore bresciano in sala stampa:
“Duttilità? Mi faccio trovare pronto, posso interpretare i quattro ruoli difensivi; decide il mister e sono felice di avere la sua fiducia. Dopo aver capito i loro meccanismi sulle catene siamo riusciti ad arginarli meglio e infine a concedere quasi nulla. La mia esultanza è ispirata a un ragazzo che ha la mia età, avete capito tutti di chi si tratta, fa un altro calcio e spero pian piano di arrivarci anche io. Sono molto contento dei due gol in Coppa Italia che hanno permesso il passaggio del turno, stiamo lavorando molto sulle palle inattive. Stiamo coprendo bene l’area, in particolare, e questa gara è un esempio chiaro perché ci siamo fatti trovare pronti su due sponde, non perdendo mai la concentrazione su dove potesse arrivare la palla”.
“Dobbiamo migliorare in fase realizzativa e i due gol di oggi sono un buon segnale, in fase difensiva l’importante è non subire reti perché con le caratteristiche e le forze che abbiamo il gol lo facciamo. La mia prestazione? Non mi accontento mai, rivedrò la partita e cercherò di migliorare. Dopo la sconfitta con il Messina dovevamo dare una svolta ed è arrivata: adesso dobbiamo continuare su questa striscia, con questa cattiveria. So che potrei fare quqlcosa di più da centrale perché lo faccio da più tempo, ho fatto il terzino l’anno scorso; sono due mondi differenti che sposerei apertamente: in uno posso impostare l’azione, nell’altro posso fare assist e trovarmi in area o al limite provando anche a concludere e mi piace molto. Il mio compito è farmi trovare pronto, giocherei in qualsiasi ruolo”.
Roberto Zammarini ha realizzato la rete del 2-0, archiviando il match con il Pescara: “Far gol al Massimino e sentire urlare il proprio nome è un’emozione bellissima, però la cosa più importante è la qualificazione, perché la Coppa Italia sta diventando sempre più importante per noi. Adesso dobbiamo risalire anche in campionato. L’esultanza? Stavo andando sotto la curva ma ho accusato un crampo. Dobbiamo migliorare sotto tanti punti di vista e in fase offensiva, in particolare, perché non possiamo non portare a casa i tre punti dopo una gara come quella con la Virtus Francavilla, poi con il Messina è stata una giornata storta ma siamo forti, ci mancano i gol. Mediana a due anziché a tre? A volte dovrei rimanere un po’ più bloccato ma d’istinto ho la tendenza ad andare; mi sto trovando bene e sono contento. Non tutte le partite sono uguali, oggi forse eravamo tanto arrabbiati e delusi che ci è scattato qualcosa in più, siamo riusciti a fare una grande partita contro un avversario che veniva da una serie di vittorie. Siamo stati bravi all’inizio a rimanere in partita e poi a meritare la vittoria”.
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