11 presenze stagionali e 2 marcature per Manuel Sarao (Coppa Italia inclusa), 6 apparizioni e zero reti all’attivo per Edgaras Dubickas. Entrambi rappresentano le principali alternative all’attaccante principe del Catania, Samuel Di Carmine, che potrebbe rientrare il 18 novembre. L’assenza di Di Carmine si è fatta sentire, venendo a mancare un importante punto di riferimento in avanti che, ancora oggi, è il migliore realizzatore tra le fila rossazzurre con 5 gol.
Ultimamente mister Tabbiani ha concesso più spazio al centravanti lituano ex Lecce, sfruttando i centimetri della punta classe 1998 ma anche il maggiore dinamismo di quest’ultimo rispetto a Sarao, in possesso di caratteristiche differenti. A Brindisi, invece, è stato rispolverato l’attaccante milanese dal 1’, il quale ha risposto con una prova tutto cuore, grinta e sacrificio.
Proprio lui ha avuto il merito di sbloccare il risultato mercoledì, contribuendo in misura determinante alla ritrovata vittoria del Catania in campionato (c’è stato il suo zampino pure in occasione del raddoppio di Bocic). Sarao scalpita per giocare dall’inizio anche domenica a Potenza. Cambia il coefficiente di difficoltà dell’incontro, cambia la consistenza e la qualità dell’avversario. Vedremo se toccherà ancora a lui scendere in campo, avendo peraltro già segnato a Potenza tre anni fa in maglia rossazzurra.
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