Tenace e con una passione smisurata per il calcio, siciliano di Leonforte che si è sempre dichiarato tifoso del Catania, proprio alle pendici dell’Etna Antonello Laneri ha firmato la scorsa stagione un successo importante nelle vesti di dirigente, dominando lo scorso campionato di Serie D grazie anche all’allestimento di un organico super, con scelte ragionate ed oculate.
Tornato nel professionismo del calcio gli è stata affidata, ancora una volta, la costruzione della rosa del Catania. Lui per primo ritenne che questa squadra potesse ambire a posizioni di vertice in C, ma la mancanza di risultati ha messo in discussione anche il suo operato, fino ad arrivare alla scelta di Vincenzo Grella di sollevarlo dall’incarico di Direttore Sportivo. Laneri lascia Catania dopo una carriera dirigenziale soddisfacente.
Tra i principali successi merita di essere menzionato anche l’ottimo massimo campionato dilettantistico vinto dal Siracusa con 17 punti di vantaggio dal Vico Equense secondo. Gli aretusei approdarono in C2 ottenendo una dignitosissima sesta posizione ed il ripescaggio nella Prima Divisione Lega Pro (C1). Con gli azzurri Antonello Laneri conquistò nella stagione 2011/12, sul campo, la promozione in Serie B prima di veder vanificati tutti i propri sforzi a causa di una penalizzazione di 5 punti.
Nell’Agosto del 2014 con l’Akragas scrisse, invece, un’altra pagina di storia, riportando i biancazzurri in Serie C dopo ventuno anni di assenza. Nonostante il risultato raggiunto, i “Giganti” virarono su altri profili e così la stagione successiva Laneri ripartì nuovamente dal campionato di Serie D sempre con il “suo” Siracusa, conquistando ancora la promozione in terza serie.
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