“La vecchia guardia torna in coperta. Manuel Sarao ha ristabilito un momento di serenità nel gruppo e in un ambiente, quello del Catania, fortemente deluso per i recenti risultati che hanno allontanato la squadra dalle zone ambiziose della classifica”, riporta La Sicilia. “Il personaggio è lui, gigante milanese che dopo l’esperienza in C nel 2021 è voluto tornare anche in D, dopo la promozione ha chiesto e ottenuto la riconferma”.
«Noi più esperti diamo una mano a chi emotivamente è in difficoltà – il quotidiano riporta le parole di Sarao – A Brindisi siamo stati premiati su episodi e sui gol realizzati. Ma è una vittoria ampiamente voluta, costruita e meritata. Non ci sono clan o gruppetti, siamo uniti. Quando le cose vanno male ognuno dice la sua, ma non ci sgretoliamo. Se non fossimo stati forti dentro non avremmo dato questa risposta sul campo. Ho costruito la mia carriera sull’impegno, sull’atteggiamento, questo è successo a Brindisi».
«Prima della gara avevamo un atteggiamento corretto, occhi diversi. L’atteggiamento deve essere combattivo fino alla fine, poi bisogna costruire strada facendo. A Brindisi è stata una vittoria di rabbia e di gruppo, vittoria della squadra, anche di chi non ha giocato come ad esempio De Luca. Quando si crea questa atmosfera le cose funzionano».
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