L’edizione nazionale de La Gazzetta dello Sport dedica uno spazio all’attaccante catanese Flavio Russo. Il ragazzo classe 2004 era patrimonio del Calcio Catania, dopo il fallimento fu libero di accordarsi con il Sassuolo sottoscrivendo un contratto pluriennale. Continua a crescere nella Primavera del club neroverde, da tempo molto attivo nello sviluppo del settore giovanile. “Oggi il ragazzo di Belpasso, nel catanese, è il trascinatore del Sassuolo Primavera: quattro reti nelle ultime due partite. L’attaccante classe 2004 ha già segnato sette gol ed è il secondo miglior marcatore del campionato”, riporta la rosea.
“Su Facebook, uno dei primi video in cui è taggato Flavio Russo dura appena quattro secondi. È stato pubblicato nel febbraio 2018, girato dagli spalti del campo di Riposto: paesino in provincia di Catania – si legge -. Durante una partita di U15 si intravede un ragazzino con la maglia bianconera: lui di anni ne ha 13 e sta per battere una punizione da oltre trenta metri. Il pallone si alza altissimo, scavalca la barriera, il portiere prova a tuffarsi ma quella parabola si stampa dritta in porta. Nell’ASD Jonia, Flavio è il più talentuoso, l’anno prima ha segnato in mezza rovesciata alla Ibrahimovic: rete premiata come la più bella dell’anno”.
Russo viene definito il “nuovo Berardi”, un giovane dal futuro assicurato su cui il Sassuolo intende puntare. “Ho vissuto e giocato tre anni a Catania prima di arrivare a Sassuolo, di cui l’ultimo in Prima Squadra. E’ stato un periodo importante per me perché mi ha formato molto e mi ha permesso di arrivare dove sono ora. Spero anche io un giorno di poter essere tra i grandi. Ho sempre avuto il sogno di giocare in Nazionale fin da quando ero bambino. Spero un giorno di poter indossare la maglia azzurra”, le parole rilasciate tempo fa da Russo al programma Nero&Verde.
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