Prima la doppietta rifilata al Picerno, decisiva ai fini della prima vittoria stagionale del Catania, poi le due reti che hanno contribuito al sonante 4-0 inflitto alla Casertana in trasferta, successivamente il gol che ha permesso alla squadra di piegare le resistenze del Taranto. In seguito un infortunio muscolare che lo ha costretto ad uno stop di circa un mese, fino ad arrivare al ritorno in campo con la Turris – andando vicino alla rete – ed al gol da tre punti siglato a Giugliano.
Samuel Di Carmine ha timbrato il cartellino per la sesta volta, alla undicesima apparizione in campionato. Realizzazioni spesso pesanti, quelle dell’esperto bomber fiorentino. Il gol è linfa vitale per un attaccante che si avvicina alla doppia cifra, consapevole che l’appetito vien mangiando. Di Carmine vuole trascinare il Catania a suon di reti, sa di poterlo fare anche grazie allo stile di gioco di mister Lucarelli, che mira ad esaltare le qualità offensive sue e della squadra. Servirà il contributo di tutti per rilanciare con decisione l’Elefante, in primis la “fame” negli ultimi metri di Di Carmine.
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