Marcos Curado ha siglato al “Massimino”, il suo primo gol con la maglia del Catania. Il difensore argentino commenta così il match con la Turris in sala stampa: “Quando cambia l’allenatore cambia anche l’aria, mentalmente; è un nuovo inizio e ci ha dato qualcosa in più, c’era entusiasmo nello stadio ed è un capitolo nuovo. Il mister ha introdotto il suo modo di lavorare sulle palle inattive, che sono importanti sia per sbloccare sia quando non sei in giornata. Sono molto contento per il gruppo. Questa è una vittoria importante per tutti: squadra, tifosi e società”.
Queste, invece, le parole in sala stampa di Devid Eugene Bouah che ha firmato a pochi istanti dal triplice fischio la sua prima rete in maglia rossazzurra, decisiva per il ritorno al successo del Catania. In sala stampa, l’esterno si è soffermato sull’andamento del match e sull’impatto di mister Lucarelli: “A noi non è mai mancata la corsa, siamo sempre stati bene a livello fisico, ci siamo sempre allenati con continuità e quindi non penso che questo sia stato un problema. Partiva tutto dalla testa, che influisce molto sul campo ed a livello fisico, oggi abbiamo corso tantissimo ma anche in precedenza era così. Forse il problema era nella comunicazione a livello di squadra, il nuovo allenatore ci sta dando questo. Cercheremo di tradurre le idee del mister in campo, come abbiamo fatto oggi. Ho provato veramente emozioni indescrivibili; segnare in casa e all’ultimo secondo, poi correre sotto la curva in una città che merita queste vittorie: è una giornata che rimarrà sempre impressa in me”.
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