Immediato ritorno in campo. Reduce dalla splendida affermazione di Caserta e dal successo interno di coppa con il Messina, Catania di nuovo impegnato al “Massimino” rituffandosi sul campionato. Si giocherà contro il Latina per la 7/a giornata del girone C. Gara importante, difficile perché l’avversario occupa i piani alti della classifica (11 punti in 6 partite) e proverà a riscattare il passo falso casalingo con il Brindisi. Il Catania, però, avrà il vantaggio di godere dell’affetto dei propri sostenitori (almeno 17/18mila gli spettatori presenti) e, soprattutto, attraversa un momento di forma favorevole.
Entusiasmo nell’ambiente rossazzurro, in un contesto di squadra rinfrancato dai recenti risultati ottenuti offrendo risposte incoraggianti sul piano del gioco. Tabbiani ha sempre mantenuto un profilo ideale, non abbattendosi di fronte alle sconfitte e non lasciandosi andare a facili esaltazioni dopo le vittorie. Vuole che la squadra segua lo stesso principio predicando sempre umiltà. Sa bene che non bisogna mutare atteggiamento perché c’è un lavoro da portare avanti con continuità, auspicando progressi ulteriori nell’ottica di un’acquisizione piena della mentalità ricercata. Una mentalità che veda il Catania assumere un atteggiamento propositivo sia in casa che fuori, prestando però molta attenzione al rispetto degli equilibri.
Il Catania è atteso da un nuovo importante banco di prova, sfidando un avversario che si presenta molto ben organizzato e autore sin qui di un campionato eccellente. Rossazzurri avanti con il consueto 4-3-3 e più di qualche interprete variato rispetto al vittorioso match di coppa. Provando ad ipotizzare la formazione di partenza, in attesa della distinta ufficiale, nella linea difensiva a quattro davanti a Bethers dovrebbero agire Castellini, Silvestri, Curado (Lorenzini) e Mazzotta. A centrocampo possibile utilizzo del trio Zammarini-Quaini-Rocca ma ci sono anche le ipotesi Ladinetti in regia o Deli mezzala (quest’ultimo può agire pure in posizione di esterno offensivo, soluzione da non scartare). In avanti i favoriti per una maglia da titolare sono Chiricò, Di Carmine e Marsura. Assenti, lo ricordiamo, Chiarella, Popovic, Rapisarda, Dubickas, Rizzo, Livieri, De Luca e lo squalificato Bocic ma figura per la prima volta tra i convocati Zanellato.
A proposito di assenze, la situazione in casa Latina è molto diversa perché mister Daniele Di Donato non potrà disporre soltanto dell’infortunato Riccardi, talentuoso centrocampista scuola Roma. Recuperato l’esperto difensore siciliano (nativo di Mazara del Vallo) Marino, vedremo se deciderà di schierarlo dall’inizio o Di Donato lo farà partire dalla panchina, a scopo precauzionale. L’allenatore dei pontini potrebbe opporre al Catania un 3-5-2 con Cardinali a protezione dei legni, Rocchi, Cortinovis e Marino in difesa. Larghi sugli esterni agirebbero Del Sole ed Ercolano, con uno schieramento che diverrebbe a cinque dietro in fase di non possesso. Di Livio, Biagi e Cittadino potrebbero giostrare in mezzo al campo puntando sul tandem offensivo composto da Fabrizi (Jallow) e Fella. Attenzione all’alternativa 4-4-2, modulo adottato pochi giorni fa in Coppa Italia.
Arbitrerà l’incontro il sig. Gabriele Sacchi della sezione di Macerata, coadiuvato dagli assistenti Francesco Romano (Isernia) e Ayoub El Filali (Alessandria). Quarto ufficiale Stefano Striamo (Salerno). Non è prevista la copertura televisiva gratuita della partita, visibile esclusivamente per i possessori di abbonamento su Sky Sport (canale 253 del satellite), in live streaming su Sky Go e la piattaforma NOW.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***