Il noto giornalista e conduttore televisivo catanese Salvo La Rosa, ospite di Chancebet News ha esternato una serie di riflessioni sul Catania. In questa sede evidenziamo alcune delle parole più significative nel corso della trasmissione ‘Big Chance’:
“Non è stato un Catania bellissimo domenica, il pareggio è arrivato dopo tanta sofferenza. Se avesse segnato Bouh oggi avremmo raccontato un’altra partita, giocatori e tifosi sarebbero più sereni ed il Catania sarebbe più avanti in classifica. Per fortuna le altre rivali non stanno correndo, poi il Catania ha una partita in meno. Bisogna avere pazienza, però vediamo se questa squadra riesce a trovare anche un pò di tonicità in più, perchè a volte qualche elemento mi è sembrato un pò in affanno sul piano fisico”.
“Il Catania ha giocato queste sei partite con alti e bassi, ormai sono andate. Non c’è dubbio che la rosa allestita sia tra le più forti di questo campionato, dove al momento non c’è una squadra che primeggia in maniera evidente come successe negli anni passati. Il Catania deve essere artefice del proprio destino. Quello di domenica sarà un banco di prova importantissimo, ad esempio. Il Catania deve fare il Catania, perché se fa il Catania non può che portare a casa i risultati”.
“Sarebbe stato un dramma perdere, perché il Catania poteva anche perdere domenica. Bocic sarebbe stato utilissimo alla causa per lo stato di forma che attraversa. Le numerose assenze per infortunio non chiamiamole giustificazioni, ma sono dei motivi che puoi mettere sul tavolo per spiegare un momento difficile. Speriamo che presto Rapisarda possa tornare a giocare, aspettiamo anche Chiarella che l’anno scorso è stato tra i più positivi. Deve entrare ancora in gioco Zanellato, giocatore sicuramente di livello”.
“La gente non è contenta perché il potenziale della squadra è enorme rispetto alla classifica attuale, dobbiamo solo sperare che la squadra prenda coscienza di questa sua grande forza e acquisisca una condizione mentale e fisica ottimale. Ricordiamo che la squadra è quasi per intero nuova. Il prossimo mese sarà importantissimo, con partite che potranno dirci tanto”.
“Il Catania non può stare né in C né in D, deve tornare in Serie A. Non dobbiamo dimenticarci che l’anno scorso eravamo stati cancellati dal panorama calcistico, è arrivata questa proprietà alla quale comunque dobbiamo dire grazie per avere riportato il calcio a Catania, trovando una scatola totalmente vuota e non c’erano strutture. Ha vinto il campionato di Serie D con 31 punti di vantaggio, fermo restando che la D è un’altra cosa, quest’anno ha messo in campo una squadra di C che sulla carta vanta calciatori di assoluto livello. Aspettiamo che arrivino i risultati, alla fine vedremo”.
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