“Una disfatta in diretta tv. Al Massimino passano tutti, anche l’Avellino mettendo una volta di più la fragilità di un gruppo acciaccato, senza nerbo, talmente diviso che alla vigilia il capitano Rizzo era andato fuori rosa per una lite con Tabbiani”. E’ quanto riporta il quotidiano La Sicilia, tornando sul match disputato domenica. Il 2-0 per l’Avellino sancisce il fatto che Tabbiani sia già stato “licenziato dai tifosi, non ancora dalla dirigenza”. ‘Pelligra alza la voce’ è stato il commiato della Nord. “Le due curve hanno chiamato sotto i propri settori la squadra subissandola di fischi”.
Quando l’Avellino sblocca il risultato, “la Sud comincia ad esporre lo striscione ‘Tabbiani via subito’ con a supporto il coro ‘Tabbiani vattene a casa’. La Nord se la prende con i giocatori: ‘Odiamo i mercenari’ e alla fine i due settori hanno estratto una sorta di cartellino rosso gridando ‘A Catania non si passeggia’”. Si sottolinea la presenza allo stadio di Pelligra, salito in tribuna Vip accanto al suo vice Grella, al dg Carra e a Francesco Lodi.
“Grella parla fitto con lo stesso patron, Lodi e Orazio Russo” mentre la Nord intona: ‘Uscite fuori i co…’, alternando sostegno e rabbia. “In serata via al summit per decidere il da farsi con Pelligra e Grella a discutere subito dopo l’uscita dal campo dei giocatori, accompagnati da fischi e cori civili ma molto duri”.
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