“Chiricò come Mascara: tira da centrocampo e fa centro. Il suo bis è un pallonetto dalla distanza. Bello, bellissimo, quasi impossibile. Di Carmine è un rapace d’area di rigore: suoi gli altri due gol visti a Caserta in una gara che il Catania ha dominato riaprendo il campionato e mettendo a tacere le voci che volevano Tabbiani in bilico”, riporta il quotidiano La Sicilia con riferimento alla splendida vittoria del Catania a Caserta.
“Il #Tabbianiout che circolava sui social oggi diventa tutto il contrario”. Si trasforma, invece, “nella celebrazione di un allenatore che ricolloca Quaini in regia e la squadra gira al meglio, riconsegna a Di Carmine la maglia di centravanti, piazza Silvestri al centro della difesa ottenendo in cambio serenità e mestiere. Poi c’è Bethers: criticato per i due gol beccati col Foggia. Il ragazzino protagonista della promozione in Serie C ha sfoderato una serie di parate e di respinte utili al pari dei gol segnati dai compagni”. “Nessun delirio di onnipotenza – si legge – ma questa vittoria va celebrata come merita”.
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