“AAA cercasi equilibrio. Luca Tabbiani non l’ha ancora trovato. Manca un’identità solida di squadra. Per questo motivo la formazione etnea continua ad avere un andamento altalenante”, riporta La Sicilia. “Curado e compagni sono capaci di vincere a Caserta con risultato largo e poi domare il Messina in Coppa Italia. Gli stessi giocatori sono poi protagonisti di prestazioni dai due volti come quella messa in mostra domenica. Non è questo il ritmo da adottare se si vuole finire in alto”, riporta il quotidiano.
Tabbiani chiede ai suoi “di saper leggere le gare e capire quando è il caso di affondare e quando è invece il momento di far circolare la palla da destra a sinistra alla ricerca del varco decisivo”. Il Catania “non ha ancora trovato l’equilibrio da applicare sia nella singola gara che all’interno dell’intera stagione”.
“Ha ragione Tabbiani – si legge ancora -, l’equilibrio è questione di un lungo lavoro. E hanno ragione i calciatori quando evidenziano che le prime sette gare di ogni campionato sono particolari da interpretare. Ma va detto che il tempo passa inesorabile e nessuno, purtroppo, in questo calcio moderno è disposto ad attendere in eterno. Serve una scossa e serve in fretta perchè il tempo passa inesorabile”.
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