“Se c’è una motivazione in più da mettere in campo quando una squadra come il Catania incrocia la capolista, questa è da ricercare nei trascorsi di un uomo simbolo dei rossazzurri come Samuel Di Carmine. Il centravanti ha vissuto due annate nella Juve Stabia: una non certo da ricordare: coincise con la retrocessione dalla B. La successiva, invece, terminò con un quarto posto in C e Di Carmine fu il capocannoniere con 14 reti”, riporta l’edizione Sicilia e Calabria de La Gazzetta dello Sport.
“Si gioca oggi alle 14, la Juve Stabia in casa non ha beccato reti, fuori casa il Catania nell’ultima gara ne ha segnate 4. Lo stesso Di Carmine vanta 4 reti in questa stagione e vorrebbe guidare l’attacco nella tana delle Vespe stabiesi per cancellare i cattivi pensieri”. «C’è bisogno di tutti quanti, la concorrenza è leale perchè accresce il ritmo degli allenamenti e la qualità del lavoro», le parole del giocatore. Il quotidiano riporta anche un passaggio delle dichiarazioni di mister Tabbiani, dettando le regole per affrontare al meglio la partita di Castellammare di Stabia: «Occorre velocità nel fare girare il pallone e meno ansia al momento di attaccare gli spazi. Pazienza e lucidità per offrire il meglio contro una squadra che in casa sembra inattaccabile».
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***