Duemila chilometri tra il viaggio di andata e ritorno per i circa 200 supporter del Catania che, in una gara infrasettimanale disputata alle 18.30, non hanno fatto mancare il loro supporto per tutti i 90’. Canti, cori, fumogenate, sostegno fino alla fine e amore vero per i colori rossazzurri. Poi, la doccia gelata. Il gol messo a segno in pieno recupero da Palazzino ha zittito i tifosi etnei che fino a quel momento avevano sostanzialmente reso lo stadio “Gaetano Bonolis” di Teramo la propria casa.
Il pareggio non può essere visto come un risultato positivo. Al triplice fischio l’1-1 è stato accolto con comprensibile amarezza e delusione dai tifosi che hanno anche messo in dubbio la volontà dei giocatori di andare avanti con mister Tabbiani. Su questo punto il tecnico genovese ha commentato così nel post-gara: “E’ dall’inizio che io devo andare via da Catania. Non è questo il problema, dispiace solo la mancanza di rispetto nel mio lavoro e soprattutto nel lavoro dei ragazzi, insinuando che la squadra non mi voglia in panchina. Si può giudicare il mio operato ma andare a toccare la professionalità lo trovo sbagliato”.
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