Il centrocampista del Catania Michele Rocca al termine della seduta di allenamento pomeridiana, a Ragalna, si sofferma con i giornalisti in vista di Brindisi-Catania tornando sulla sconfitta dell’esordio:
“Mi sto trovano molto bene, ormai sono due mesi che abbiamo iniziato il percorso. Purtroppo è arrivata una sconfitta all’esordio in campionato ma siamo fiduciosi, e anche un po’ arrabbiati perchè abbiamo interpretato la gara come volevamo. Ottima partita sotto tutti i punti di vista. Ripartiamo dalla prestazione. Abbiamo creato tanto, purtroppo quando non riesci a buttarla dentro queste partite rischi di perderle, ma ci teniamo quel che di buono abbiamo fatto continuando a lavorare duro”.
“Cerchiamo di costruire l’azione da dietro per poi finalizzare nel miglior modo possibile, purtroppo c’è stata anche un po’ di sfortuna beccando diversi legni, ma guardiamo avanti. Col mister abbiamo analizzato gli errori commessi, non solo in occasione del gol subito, però sono state fatte anche tante cose positive e ci siamo soffermati soprattutto su quelle, il campionato è lungo e dobbiamo proseguire su questa strada mantenendo a lungo alta la soglia di attenzione”
“Nell’arco dei 90′ minuti generalmente chi fa meno errori porta a casa la partita, stavolta non è successo, siamo stai quasi perfetti per gran parte dell’incontro concedendo anche poco. Magari non eravamo al 100% dal punto di vista fisico, ma è anche normale in questa fase non esserlo per 90’. Portiamo avanti il lavoro del mister che è soprattutto collettivo, tutti sono fondamentali perché se anche un solo giocatore sbaglia movimento puoi andare in difficoltà. Ci sono tante dinamiche, tante azioni codificate, quindi bisogna soltanto lavorare e col tempo miglioreremo lo sviluppo delle azioni. Siamo solo all’inizio, non è facile, ci vuole ancora del tempo perchè in tanti siamo calciatori nuovi che iniziano a giocare assieme da poco, questo non ti avvantaggia, ma vogliamo assimilare più velocemente possibile gli schemi”.
“Cosa può dare Francesco Deli alla squadra? Lo conosco perchè ci ho giocato contro molte volte, giocatore importante che ha fatto anche categorie superiori, dobbiamo metterlo nelle condizioni migliori perchè entri prima possibile nelle trame del mister e del gruppo. Gli applausi del pubblico venerdì scorso? Difficile uscire tra gli applausi quando si perde, è anche bello che la gente abbia apprezzato una prestazione positiva, adesso dobbiamo cercare di recuperare quel che abbiamo perso. Promettiamo ai tifosi di sudare la maglia e di lottare in ogni gara, non possiamo garantire sempre i tre punti ma il lavoro e la fatica non mancheranno mai”.
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