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Il Catania cercava la seconda vittoria consecutiva in campionato ma un Monopoli ben organizzato mette in difficoltà i rossazzurri che non vanno oltre lo 0-0. Rossazzurri poco brillanti, soprattutto nel primo tempo. Tanta imprecisione nei passaggi, squadra di Tabbiani che fatica ad impostare la manovra soffrendo la pressione dei padroni di casa, più propositivi nel complesso. Va meglio la ripresa, quando cala l’intensità dei padroni di casa ed il Catania orchestra meglio a centrocampo con l’ingresso di Quaini al posto di uno spento Ladinetti. Ci si aspettava di più da un giocatore come Chiricò, poco lucido. Di Carmine non ha avuto molti palloni giocabili, ma in una delle rare occasioni ha sfiorato la via della rete.
PRIMO TEMPO – Già al 7′ rischia grosso il Catania con Bouah che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce in pieno la traversa nella propria porta. Il Monopoli gioca con maggiore equilibrio e compattezza, corto tra i reparti ed insidioso nella trequarti di campo con il dinamismo di Borello e Starita a creare motivo di ansia nella retroguardia rossazzurra. Al 24′ sale in cattedra Livieri con una grande risposta su Spalluto, bravo ad inserirsi in area ed il cui tiro viene deviato in corner. Pochi minuti dopo prova a rendersi pericoloso il Catania con Silvestri che per un soffio non arriva su un pallone invitante di Chiricò, il quale aveva tentato di servire il difensore su calcio piazzato. Risponde il Monopoli: prima con D’Agostino dal limite (palla di poco a lato), poi ancora quest’ultimo impreciso dopo la ricezione della palla su sponda di Spalluto. Nei minuti finali della prima frazione fiammata del Catania,
si accende Di Carmine che controlla il pallone e calcia in porta, Perina respinge con uno splendido intervento.
SECONDO TEMPO – Meno emozioni nel corso della ripresa. Al 48′ contropiede rossazzurro, Chiricò ha spazio, si accentra e conclude ma il tiro viene deviato in corner da un difensore. Il Catania concede meno varchi al Monopoli, che tenta di offendere sfruttare la velocità sulle corsie laterali ma gli etnei fanno buona guardia, con Curado in particolare che guida con autorevolezza e personalità il reparto arretrato. Al 53′ Starita trova uno spiraglio per l’inserimento in area ma viene pescato in fuorigioco. Nei restanti minuti di gioco, i cambi effettuati da Tabbiani cambiano in parte la sostanza: più copertura difensiva con Castellini al posto di Bouah, schierato stavolta dall’inizio, mentre Quaini assicura maggiore ordine e geometrie in cabina di regia subentrando a Ladinetti. Gli ingressi di Bocic, Sarao e Deli non producono miglioramenti significativi nello sviluppo della manovra. Nel finale il Catania prova a spingere con più veemenza ma non basta per impensierire la difesa del Monopoli. 0-0 risultato non entusiasmante ma utile a muovere la classifica su un campo comunque non semplice da espugnare.
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