A Ragalna il Catania alza i giri del motore per riscattare l’amara sconfitta rimediata nel primo turno in casa contro il Crotone. Con lo stop forzato nel secondo turno, il rinvio della partita di Taranto con il Brindisi, la squadra ha potuto lavorare serenamente, inserendo i nuovi acquisti arrivati a fine mercato, valutando anche la situazione dell’infermeria.
Il gruppo deve ancora raggiungere il massimo sul profilo della condizione fisica, per questo contro il Picerno sarà fondamentale centellinare le forze e gestire l’intera partita. Il gioco chiesto da Luca Tabbiani è molto dispendioso, tante energie richieste ai calciatori per produrre manovre veloci e di qualità. Il gruppo assimila i dettami del tecnico e spinge sull’acceleratore dimostrando effettivamente le proprie qualità.
Adesso manca il cinismo sotto porta, obiettivo da raggiungere presto perché è fondamentale mettere da parte punti pesanti per la classifica.
L’allenamento di ieri, aperto alla stampa, ha messo in evidenza innanzitutto l’unità del gruppo – aspetto determinante nella gestione del campionato – ma anche una crescita complessiva dell’amalgama con dei riflessi tangibili anche sul gioco in partitella. Alcuni giocatori sono più in forma di altri, Silvestri in difesa sarà certamente un perno assoluto, così come Deli potrà dare tanto, anche in termini di alternative tattiche.
Tabbiani studia con grande attenzione il contributo offerto da ciascuno dei suoi ragazzi in allenamento, dispensa consigli quando necessario e scherza quando possibile per distendere gli animi. Anche il mister sa quanto sia importante il lavoro di preparazione in questa fase per una stagione lunga e piena di insidie, la strada è già tracciata, i primi frutti devono arrivare presto proprio per le difficoltà di un torneo durissimo come la Serie C.
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