QUESTIONI TATTICHE: pressione, regia e benzina

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foto Catania FC

La partita di Monopoli non è stata tatticamente impeccabile per il Catania, che ha sofferto un avversario generoso e volitivo ma tecnicamente inferiore. Rispetto alla sfida vinta in casa col Picerno i rossazzurri hanno spento la luce, non dando seguito ai principi di gioco voluti dall’allenatore, Luca Tabbiani.

Prima di approcciare alle questioni tattiche, quel che è venuto meno in primis è stata la brillantezza. Il Catania non aveva benzina da spendere e pur restando compatto non ha saputo creare più di un’occasione vera per andare a segno. Il Monopoli ha attuato tattiche semplici ma estremamente efficaci. Ha fatto pressing a tutto campo, soffocando un avversario arrivato quasi sempre secondo su ogni pallone.

Brillantezza muscolare a parte, le idee sono apparse offuscate, soprattutto in mezzo al campo, dove si è sentita l’assenza di Rizzo o, in alternativa, di un costruttore di gioco all’altezza della situazione. Proprio in mediana il destino della partita è stato segnato: la densità voluta da Tomei, con cinque uomini in mezzo, ha messo fuori dai giochi Rocca e Zammarini, mentre Ladinetti non si è ancora calato nei meccanismi della squadra, giovedì è stato più che mai evidente.

L’attacco, per quanto generoso, ha patito per i pochi rifornimenti concessi e, quando si è trovato il pallone tra i piedi ha sprecato malamente, peccando in lucidità e ispirazione. Bene la difesa, invece, salda più che mai e capace di soffrire. Gli esterni hanno difeso pure loro in maniera efficace, ma hanno spinto poco e male. Livieri è apparso sicuro e deciso a convincere la piazza della bontà della scelta operata dalla dirigenza portandolo alle falde dell’Etna.

In mezzo al campo manca qualcosa, la sorgente al gioco pensato da Tabbiani per la sua squadra. Con l’addio di Palermo e il prossimo arrivo di Zanellato il gruppo potrebbe ritrovarsi un elemento davvero utile per mettere definitivamente in moto la macchina.

Sia chiaro, non era una squadra di fenomeni dopo la vittoria col Picerno, non è una squadra scarsa dopo il pari di Monopoli. Bisogna però lavorare sulla costanza di rendimento, perché così si vincono i campionati. Intanto ci si affida ad una massima calcistica di sicuro valore: “quando non puoi vincerla, l’importante è non perderla”. E quantomeno il Catania un punto a casa lo ha portato.

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