Neanche il tempo di cominciare ed è già arrivato il primo stop forzato della stagione. Il rinvio del match valido per la seconda giornata del campionato di Serie C tra Brindisi e Catania è per i rossazzurri sia un problema che un’opportunità. Dover recuperare ad ottobre una partita, incastrando un altro appuntamento a quelli già previsti da calendario, sarà certamente un disagio dal punto di vista logistico e organizzativo, ma anche fisico per i componenti della squadra etnea. L’opportunità, invece, è rappresentata dal recupero di calciatori importanti attualmente a mezzo servizio e alla crescita dell’affiatamento del gruppo alle dipendenze di Luca Tabbiani.
Negli ultimi giorni di mercato arrivi rilevanti come quelli di Silvestri e Deli, in dirittura d’arrivo un altro colpo per la difesa, adesso tanto lavoro e il tempo fisiologico di calarsi nella nuova realtà in cui si trovano. La squadra costruita dal club è davvero forte e competitiva, la dirigenza ha aspettato fino all’ultimo per completare l’organico con i giocatori umanamente e professionalmente più adatti alla causa.
Il torneo di terza serie continua regalando ancora sorprese e risultati che lasciano intendere quanto sia necessario aspettare un fisiologico periodo di assestamento prima di veder emergere i valori tecnici delle squadre in corsa per la vittoria, quantomeno nel girone C.
Luca Tabbiani sta operando per trovare brillantezza, coordinazione nei movimenti e, soprattutto, maggiore autonomia dal punto di vista fisico per i suoi calciatori. Appare infatti determinante il fattore “condizione atletica” per dare una prima sterzata al proprio percorso.
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