La pausa forzata, per il rinvio del match col Brindisi, porterà i rossazzurri a disputare la seconda gara di fila in casa. “Un vantaggio – si legge nel quotidiano La Gazzetta dello Sport, edizione Sicilia e Calabria – ma anche una prova da superare dopo lo stop, sotto tanti punti di vista immeritato, con il Crotone”. Tabbiani sta allenando un gruppo “che ha voglia di firmare il primo successo interno – si legge ancora -. Serviranno lucidità, equilibrio, ma anche una rapidità di manovra che si era intravista nel primo tempo all’esordio stagionale nonostante acciacchi e un ritardo di condizione dovuto al rinnovamento della squadra”.
Sul piano tattico è possibile che alla fine Tabbiani opti ancora per l’impiego di Sarao centravanti con Chiricò e Marsura a sostegno. “Con un numero 9 possente, non statico ma che collabori con i compagni e due esterni rapidi nel creare superiorità numerica ma anche capaci di recuperare palloni. L’ultimo concetto Chiricò lo ha applicato alla lettera, specie nella prima parte della sfida con il Crotone”, assicurando inventiva ma svolgendo un buon lavoro in fase di non possesso “per non lasciare tutto il compito ai mediani”.
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