Nove giorni fa attraverso un comunicato ufficiale, il Catania Football Club rendeva noto che Marco Chiarella stesse sostenendo un programma di lavoro individualizzato, di natura preventiva, finalizzato a ritrovare la piena efficienza muscolare. Il ragazzo classe 2002, che il Catania ha prelevato a titolo definitivo dal Pescara facendogli firmare un contratto di durata triennale, può rappresentare una preziosa arma a disposizione della squadra rossazzurra. In questi giorni alterna il lavoro in squadra con quello svolto individualmente.
A proposito delle condizioni fisiche di Chiarella, il vice presidente Vincenzo Grella ha sottolineato ai microfoni di Futura Gol come il Catania intenda puntare tantissimo su di lui, aspettando il rientro a pieno regime: “Vogliamo dare al ragazzo l’opportunità di esprimersi al meglio. Ho deciso di fargli sostenere un lavoro specifico perchè può diventare un’arma davvero importante, ma solo se in condizione ottimale, oggi non lo è. Noi abbiamo investito dei soldi e voglio che questo investimento porti dei frutti per noi e per la carriera di un ragazzo giovane che non è mai stato curato in modo attento. Gli do l’opportunità di allenarsi nel migliore dei modi perchè giova alla sua carriera. Lo aspetto a braccia aperte, so che ci ripagherà abbondantemente”.
Dietro i problemi fisici evidenziati, ci sarebbe quindi una mancata attenzione da parte di chi lo ha curato in passato. L’obiettivo della società rossazzurra è di far fruttare il proprio investimento portando Chiarella a pieno regime. Il ragazzo gode della massima fiducia del club che lo ritiene un elemento assai promettente che può incidere in misura determinante nell’economia del Catania. Pazienza e nessuna fretta per il suo ritorno in campo, dunque, perché solo un Chiarella al 100% delle potenzialità potrà rappresentare un valore aggiunto.
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