Quest’oggi, domenica 10 settembre, il Catania sarebbe dovuto scendere in campo per affrontare il Brindisi allo stadio “Erasmo Iacovone” di Taranto. Il doppio incendio verificatosi nei giorni scorsi, però, ha danneggiato in maniera molto seria la struttura e la Lega Pro ha disposto il rinvio a data da destinarsi dell’incontro.
Qualora la gara si fosse disputata regolarmente, l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, ravvisando profili di criticità, aveva suggerito l’adozione della misura organizzativa della vendita dei tagliandi per i residenti nella Provincia di Catania esclusivamente per il settore ospiti e solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della società sportiva “Catania Football Club”. Trattasi della “Catania Away Card”, strumento utilizzabile per seguire le partite della squadra etnea in trasferta che potrà essere richiesta dall’Osservatorio in occasione di gare in trasferta altrimenti inaccessibili ai tifosi.
In tal senso la posizione delle tifoserie organizzate di Curva Sud e Curva Nord è apparsa immediatamente chiara nel corso del match di esordio Catania-Crotone attraverso l’esposizione di due striscioni: “Tutti a Taranto” lato Curva Sud, “Trasferte libere” lato Curva Nord, settore nel quale è stato più volte espresso dagli ultras il no all’adesione a programmi di fidelizzazione. Questa lla posizione delle due principali fazioni del tifo organizzato rossazzurro con riferimento all’utilizzo della “Catania Away Card”.
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