Vigilia di Catania-Crotone. Parla l’allenatore rossoblu Lamberto Zauli, con grandi motivazioni in vista del match. Queste le parole in conferenza stampa del tecnico degli squali evidenziate:
“Mi auguro di arrivare alla sfida di Catania con più certezze possibili, avendo pochissime partite nello storico abbiamo avuto la fortuna di giocare in Coppa Italia e dunque con la possibilità di migliorare quel tipo di prestazione lavorando sugli errori commessi. Sarà un campionato molto lungo, cercheremo di partire subito bene perché questo aiuta nell’autostima personale di tutto l’ambiente. Con c’è partita migliore per cominciare bene, anche perché giocheremo contro una squadra competitiva che parla di obiettivo promozione e con un entusiasmo alle stelle, una proprietà importantissima davanti a quasi 20mila persone. Ci sono tutti gli ingredienti per andare lì e dimostrare la nostra personalità ed il nostro valore, partendo col piede giusto”.
“La nostra rosa è competitiva, negli ultimi giorni può succedere qualcosa sul mercato ma sono sereno perché ho alle spalle una proprietà che ha voglia di stare tra le prime della classe. C’è stato un po’ un ridimensionamento ma saremo competitivi soprattutto nelle nostre ambizioni, sono convinto che cominceremo con la voglia di essere protagonisti cercando di dare il massimo perchè abbiamo la voglia di dimostrare tanto. Dobbiamo essere una squadra che piaccia alla gente, che voglia attaccare, giocando per imporre il proprio gioco. Punto su questo e mi auguro di vederlo già domani perché cominciare bene sarebbe molto importante per noi. Abbiamo l’obiettivo di diventare squadra da battere, come noi tantissimi altri club in questo campionato perché ci sono città, proprietà, tifoserie e stadi importanti che ambiscono ai primi posti. Sarà stupendo parteciparvi e la gara di domani dimostrerà proprio la qualità di tante squadre che disputeranno questo torneo. Noi faremo di tutto per stare in alto”.
“Mancherà Dini per squalifica, gli altri sono tutti disponibili. Vuthaj? Sarà a disposizione, ha degli allenamenti alle spalle e andrà in panchina, nel tempo cercheremo di portarlo fisicamente al pari dell’intero gruppo. Giocare contemporaneamente con l’ultima giornata di mercato? Si sa che spesso nell’ultimo giorno della campagna trasferimenti succede quello che, magari, non è accaduto nei due mesi precedenti. Ci sono imprevedibilità legate al calciomercato soprattutto nel nostro caso, ma saremo convinti e concentrati sulla partita”.
“Quest’anno siamo una squadra diversa rispetto alla scorsa stagione ma altrettanto forte. Non avendo, ad esempio, un calciatore come Chiricò perdiamo qualcosa d’importante nell’uno contro uno. Quest’anno però abbiamo più forza fisica, gambe e capacità di recuperare, probabilmente avremo bisogno di maggiore spazio alle spalle. Ho anche un gruppo con valori morali importanti. Mi piace attaccare l’avversario nella metà campo avversaria, poi conta l‘efficacia. Ci sarà rivalsa dopo avere perso i playoff avendo disputato un campionato da protagonisti, perchè nello sport si vince e si perde e, quando si perde, c’è la voglia di tornare alla vittoria. La differenza la fa la reazione, la reazione fa le categorie ed il livello delle motivazioni personali. I ragazzi hanno di fronte una sfida personale cercando di ottenere il massimo. Le partite indicheranno il nostro percorso, la squadra si riconosce in una identità come dimostrato nell’esordio in Coppa Italia a Cremona, mi auguro che anche a Catania l’identità sia ben precisa da subito”.
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