Rieccolo lì, pronto ad allenare i portieri dando loro preziosi consigli e suggerimenti, trasmettendogli grinta e motivazioni per affrontare al meglio la nuova stagione. La sensazione era che Matteo Tomei continuasse a far parte dello staff tecnico del Catania. E’ arrivata la riconferma ufficiale, al suo secondo anno all’ombra dell’Etna dedicandosi alla preparazione atletica degli estremi difensori. Premiato l’ottimo operato della passata stagione, quando contribuì alla crescita dei giovani guardiapali rossazzurri e di Klavs Bethers in particolare, piacevolissima sorpresa dello scorso campionato di Serie D.
Un’attività che lo soddisfa in pieno, dopo avere deciso di appendere i guanti al chiodo archiviando una carriera da portiere che lo ha visto girare parecchie squadre nell’arco di un ventennio, con tantissimi campionati disputati da protagonista dall’Eccellenza fino alla Serie B passando per le oltre 270 presenze in C e le 7 apparizioni in Championship (Serie B scozzese) con la casacca del Ross County durante la stagione ‘06/07. Real Vicenza, Pordenone, Vis Pesaro e Siracusa, dove conobbe il direttore Laneri, le esperienze più significative, senza dimenticare le più recenti apparizioni professionali con le casacche di Teramo, Juve Stabia e Ravenna sempre in terza serie.
L’estate scorsa ha detto sì al Catania, a 38 anni di età, preferendo la destinazione rossazzurra alla possibilità di proseguire con il calcio giocato. Ruoli e compiti diversi rispetto al passato ma che Tomei ha affrontato e continua ad affrontare con la stessa inossidabile grinta e voglia di fare bene, mettendo a completa disposizione del Catania la sua serietà e professionalità. Trasferendo il proprio bagaglio tecnico e di conoscenze alle nuove leve.
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