Rigione, Mulè, Cionek, Cancellotti, Palmiero, Pezzella, Sannipoli, Varela, Patierno. Sono solo alcuni degli acquisti formalizzati dall’Avellino nel contesto di una campagna acquisti che, sulla carta, rende la squadra campana tra le più attrezzate per il salto di categoria. La società irpina, ripartita da un dirigente navigato come Giorgio Perinetti, continua ad essere molto attiva sul mercato avendo praticamente concluso anche gli innesti di Marco Armellino e Gabriele Gori, rispettivamente in arrivo da Modena e Fiorentina.
Altri due calciatori di spessore, dunque, si apprestano a vestire la maglia biancoverde irpina. Il primo, centrocampista, era stato sondato da vari club tra cui il Catania settimane addietro. Soprattutto Gori, attaccante ritenuto però dai rossazzurri meno funzionale alle esigenze di mister Luca Tabbiani rispetto a Samuel Di Carmine, vero obiettivo di mercato a lungo inseguito dall’Elefante.
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