Si allena con la squadra l’attaccante Samuel Di Carmine. Il neo acquisto, che avrà l’importante responsabilità di indossare la casacca numero 10 che fu di Ciccio Lodi e di tanti altri ex protagonisti ai piedi dell’Etna, comincia a prendere confidenza con il gruppo. Dopo il messaggio di benvenuto del già citato Lodi e l’accoglienza di un’altra icona del calcio rossazzurro come Marco Biagianti, Di Carmine ha subito compreso l’importanza di vestire la maglia del Catania, testimoniata anche dai numeri esplosivi emersi in sede di Campagna Abbonamenti.
Per passione, storia e tradizione una tifoseria come poche in Italia, che l’ex punta del Perugia imparerà a conoscere meglio nel corso della stagione. Intanto, sul terreno di gioco, si lavora sodo a Ragalna per preparare nel migliore dei modi l’esordio in campionato col Crotone al “Massimino”. Di Carmine, presentato come un acquisto di notevolissimo spessore, è chiamato a ricoprire un ruolo da leader guidando la squadra verso una stagione di vertice.
L’entusiasmo e la voglia di dimostrare appieno il proprio valore non manca, facendo ritorno in una categoria nella quale il centravanti fiorentino fece abbastanza bene anni fa da calciatore della Juve Stabia. Catania-Crotone si avvicina ed ogni singolo giorno di lavoro a Ragalna diventa prezioso per Di Carmine e compagni, assimilando più velocemente possibile gli schemi di mister Tabbiani e mettendo benzina nelle gambe.
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