QUI RAGALNA: Catania, pari a reti bianche. La difesa del Paternò regge fino alla fine

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Allenamento congiunto e partitella allo stadio “Totuccio Carone” di Ragalna fra il Catania ed il Paternò. Il test non è stato caratterizzato dalla realizzazione di alcun gol ma si è rivelato un utile strumento per provare schemi e condizione atletica delle due squadre.

Gambe pesanti, i carichi di lavoro si fanno sentire. Il Catania incontra delle difficoltà al cospetto di un avversario ben chiuso dietro e pronto a ripartire in contropiede. Pressing alto, quello del Paternò nelle battute iniziali. Con il passare dei minuti, progressivamente, aumenta il possesso palla del Catania che spinge soprattutto dalle parti di Bocic. Nella seconda parte della prima frazione cresce Rapisarda sulla destra. Chiricò e Sarao provano a sfondare effettuando qualche giocata interessante ma la difesa paternese regge. Lorenzini non sempre preciso nell’impostazione del gioco da dietro, buone impressioni ricavate dal neo acquisto Curado. Zammarini e Rocca combinano qualità e quantità. Ritmi di gioco non molto elevati e Paternò particolarmente aggressivo, ricorrendo spesso al fallo.

Nella ripresa aumenta la pressione del Catania che conserva il pallino del gioco. I cambi effettuati da mister Tabbiani rendono più fluida la spinta ma il Paternò si difende con le unghie e con i denti, correndo pochi rischi. Il Catania prova a far girare palla sulle corsie esterne, tanti inserimenti e sovrapposizioni conquistando una lunga serie di calci d’angolo nella ripresa. L’Elefante, però, non trova l’imbucata giusta per mettere gli attaccanti nelle condizioni di battere a rete. Tra i più attivi De Luca, Chiarella, Popovic e Rizzo.

Proprio quest’ultimo al 73’ impegna il portiere del Paternò Coriolano (cresciuto nelle giovanili del Catania) sugli sviluppi di un calcio di punizione. Qualche minuto più tardi, palo di De Luca. Poi, nuovo tentativo molto interessante di Rizzo (84’). Anche Castellini cerca di sbloccare il risultato, su punizione, calciando direttamente in porta ma bravo l’estremo difensore paternese al 90’. Trascorso qualche minuto di recupero, i giocatori raccolgono l’applauso dei tifosi presenti all’esterno della struttura che hanno sostenuto la squadra di Tabbiani per l’intera durata del test.

CATANIA PRIMO TEMPO
Livieri; Rapisarda, Curado, Mazzotta; Zammarini, Ladinetti, Rocca; Chiricò, Sarao, Bocic.

CATANIA SECONDO TEMPO
Livieri (70’ Bethers); Rapisarda (70’ Privitera), Castellini, Curado, Mazzotta (59’ Maffei); Palermo, Rizzo, Rocca (70’ Di Grazia); De Luca, Popovic, Marsura (70’ Chiarella).

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