4 dicembre 2012 e12 agosto 2018, Catania di scena in Coppa Italia rispettivamente contro Cittadella ed Hellas Verona. Contesti molto diversi, con i rossazzurri nel primo caso a veleggiare in Serie A e, nel secondo, in bilico tra la C e la B con il ripescaggio che non si è poi concretizzato, così come voluto dal palazzo del calcio nel corso di un’estate rovente caratterizzata da carte bollate, tribunali e polemiche.
In entrambe le occasioni Samuel Di Carmine, neo acquisto del Catania, scese in campo per le prime ed uniche volte allo stadio ‘Angelo Massimino’: risultato finale di 3-1 al cospetto del Cittadella (doppietta di Bergessio e gol di Lodi per gli etnei) e 2-0 contro il Verona (a segno Tommaso Silvestri e Marotta). Appena 2mila gli spettatori presenti nella sfida ai granata, poco più di 7mila nel confronto con gli scaligeri. La somma del pubblico sugli spalti dell’impianto sportivo etneo in quelle due gare non raggiunse nemmeno l’attuale numero di abbonamenti sottoscritti, con Di Carmine rimasto in campo per l’intera durata degli incontri.
Nei giorni scorsi l’esperta punta fiorentina, presentandosi ai microfoni ufficiali del Catania, ha ricordato in particolare il match di cinque anni addietro col Verona: “Quella del Catania è una bella tifoseria, ricordo in Coppa Italia qualche anno fa. Spero di vedere i nostri tifosi carichi al massimo all’esordio, mi aspetto una grandissima emozione”. Dopo i primi “assaggi” sarà tutta un’altra musica per Di Carmine il ‘Massimino’ con 20mila cuori rossazzurri sugli spalti. A lui e compagni il compito di fare sognare il popolo etneo.
VIDEO YOUTUBE – L’ultima volta di Di Carmine avversario del Catania ai piedi dell’Etna
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