“Dubickas è un giocatore senza dubbio molto interessante. Ha doti tecniche e atletiche che sono fuori discussione, può fare la prima punta, la seconda punta ma anche l’esterno. Per caratteristiche ricorda Mandzukic. Poi certo, deve crescere. Soprattutto dal punto di vista caratteriale è un giocatore che deve fare il salto di qualità. Lui la Serie C può farla in scioltezza e ha qualità per giocare anche in categorie superiori. Mi ha fatto piacere vederlo fare bene a Livorno, anche perché prima di prenderlo l’allora ds degli amaranto Rubino mi chiamò per chiedermi un consiglio proprio su di lui. E io caldeggiai il suo acquisto…”.
Con queste parole l’attuale Direttore Sportivo del Napoli Mauro Meluso parlò, due anni fa, ai microfoni di tuttomercatoweb.com di Edgaras Dubickas, neo acquisto del Catania. Fu proprio Meluso che lo portò a Lecce. I successivi progressi evidenziati a Livorno vennero confermati a Piacenza, dove esplose. Non solo 10 gol ma anche grande generosità al servizio della squadra. Il Pordenone nell’estate 2022 lo acquistò e ne fece un punto di riferimento per provare a tornare subito in B. A gennaio il Pisa lo acquistò a titolo definitivo ma lui rimase in Friuli segnando 8 reti in 35 partite. Il Pordenone, poi, è stato escluso dai professionisti e, adesso, vuole giocarsi le sue carte a Catania.
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