In sede di rassegna stampa c’è spazio tra le pagine dell’edizione locale de La Gazzetta dello Sport per alcune riflessioni su Luca Tabbiani, presentato ieri. “Una mentalità zemaniana che piace a dirigenza e tifosi – si legge -. Una razionalità che porterà Luca Tabbiani a creare un nuovo ciclo, si spera duraturo, in casa Catania. La presentazione del tecnico arrivato dal Fiorenzuola è stata tutt’altro che banale, un biglietto di presentazione che porta dritto a un’ambizione ben precisa: costruire una struttura solida anche sul piano tattico e provare a vincere“.
Si sottolinea il fatto che Tabbiani non abbia nascosto il peso che avverte nell’approdare in una piazza come Catania e, “un mentore che il pubblico rossazzurro ama è stato Rolando Maran, che ha guidato il vecchio Catania in A”. Maran ha fornito preziosi consigli a Tabbiani prima d’intraprendere l’attività di allenatore. Sul piano tattico, si evidenzia la voglia di “acquisire e mostrare una mentalità forte per dominare le gare”, inducendo l’avversario all’errore e lavorando allo scopo di trovare “mille soluzioni per avere la padronanza del match”.
Insomma, difesa alta, portiere moderno che giochi il pallone coi piedi, possesso palla, esterni veloci e aggressivi. Premesse importanti sul piano del gioco per un Catania che dovrà lavorare sodo a Zafferana per amalgamare rapidamente il gruppo ed acquisire i concetti di gioco del tecnico genovese.
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