Nelle pagine dell’edizione locale de La Gazzetta dello Sport c’è spazio anche per la notizia, riportata ieri, del vicino ritorno al Catania del terzino sinistro Antonio Mazzotta, che ha lasciato il Bari ed è libero da vincoli. “Il Catania sarebbe ai dettagli con il giocatore. Rientro inatteso perchè Mazzotta, nato a Palermo nel 1989, ha vestito la casacca rossazzurra nel 2015, ovvero in Serie B dopo la rovinosa caduta del Catania dalla massima categoria”, riporta il quotidiano che aggiunge: “Mazzotta doveva essere uno dei capisaldi rossazzurri, uno dei leader della risalita in A. Il progetto naufragò e non certo per le sue prestazioni che, anzi, furono all’altezza: 19 presenze e poi – con la retrocessione d’ufficio per il caso ‘I Treni del Gol’ – ha dovuto cambiare aria. Mazzotta è uno dei terzini sinistri più interessanti della Serie B, visto che tutta la carriera l’ha sviluppata tra i cadetti. Per la C viene considerato un lusso”.
Un elemento come lui assicura “velocità ed esperienza sulla fascia sinistra”. Poi, la difesa “assumerebbe un valore ancor più evidente se il Catania riuscisse ad agganciare Salvatore Monaco, figlio di Gennaro, ex bandiera rossazzurra, che si è svincolato dal Padova (nella scorsa stagione non ha disputato partite ufficiali, in dissidio con la società) e potrebbe dare continuità alla prestazioni del genitore”, si legge.
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