Sul piano delle idee, Luca Tabbiani “sembra poter sostenere un progetto come quello che ha in mente il Gruppo Pelligra”. Il quotidiano riporta: “Al Fiorenzuola il suo 4-3-3 ha offerto uno spettacolo calcistico di ben altra categoria. Girone d’andata chiuso con 32 punti con una rosa giovanissima, con il penultimo budget dell’intera Serie C, con un organico numericamente limitato. Infatti quando nel girone di ritorno alcuni infortuni nei ruoli chiave hanno bloccato la corsa verso i playoff del Fiorenzuola, la squadra si è salvata ma il gioco è rimasto lo stesso. Aggressivo e propositivo”.
“Difesa alta con un centrale che impostava, l’altro che faceva muro. I terzini (soprattutto Di Marco) che tentavano di spingere, magari a turno. Il portiere Battaiola ha seguito Tabbiani nei quattro anni trascorsi tra D e C. Adesso non ha rinnovato col Fiorenzuola. A Catania si ipotizza un trasloco, ma la società ovviamente non discute per ora di mercato”.
“A centrocampo il play basso era Mattia Fiorini, 21 anni, capace di impostare ma anche di proteggere palla. Attacco a tre con due esterni molto veloci, soprattutto il brasiliano Francisco Sartore, e un centravanti che, in sostanza, ha fatto lo stesso lavoro di Sarao nel Catania ultimo scorso. Ferdinando Mastroianni ha segnato 7 reti, si è speso per i compagni, ha anche arginato la manovra avversaria che partiva dal basso”.
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