Il quotidiano La Sicilia riprende altre dichiarazioni rilasciate ieri dal Vice Presidente ed Amministratore Delegato del Catania Vincenzo Grella, ospite del festival letterario Taobuk a Taormina:
“Con la famiglia Pelligra stiamo cercando di creare qualcosa d’importante che duri nel tempo. Quando un ragazzo nasce in Australia e ha voglia di giocare ai massimi livelli, si cerca di trovare il modo. Oggi non so quanti giovani hanno voglia di fare sacrifici per riuscire nel calcio. Stiamo cercando di creare una piattaforma. Le opportunità ci sono. Dobbiamo creare una cultura sportiva per condividere idee sane. I ragazzi della Sicilia avranno in noi un’opportunità se loro sono disposti a fare sacrifici per ottenere quel risultato e cioè indossare un giorno la nostra splendida maglia”.
“Lo sport non significa solo vincere, bisogna condividere i momenti belli ma anche quelli brutti – ancora Grella -. Si può anche perdere ma le difficoltà si superano quando c’è lo spirito giusto ed un forte senso di appartenenza. Nello sport ci sono anche squadre che vincono nonostante scendano in campo pensando di non vincere. Con una cultura sportiva sana e la volontà della dirigenza di guardare non solo ai risultati focalizzandosi su un’identità , si può andare veramente lontano”.
***CLICCA QUIÂ per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***