Ore 14:15 del 9 aprile 2022. A 17 giorni dalla conclusione del campionato di Lega Pro, il Calcio Catania veniva cancellato dai ranghi federali. Cancellazione definitiva dopo il fallimento sancito a dicembre. Il momento più buio e delicato in assoluto nella storia del club rossazzurro. La squadra allenata da Francesco Baldini dovette abbandonare la C e si vide cancellati con un colpo di spugna numeri, risultati e sacrifici enormi di un’annata colma di difficoltà. Così decisero i giudici di Piazza Verga.
Fu un pomeriggio doloroso per tutta la Catania sportiva per quella che da più parti fu definita come una morte annunciata, con tanti attori protagonisti di una gestione societaria imbarazzante e responsabilità chiare anche ad opera della Lega Pro, che acconsentì in estate alla iscrizione del club al campionato malgrado le condizioni decisamente precarie, riscrivendo la classifica del girone C. Diversi addetti ai lavori parlarono di “competizione falsata”, puntando il dito contro i vertici federali.
Oggi il Catania torna proprio in quella Lega Pro abbandonata lo scorso anno. Stesse insidie di allora, stessa formula dei playoff e categoria dove, purtroppo, soprattutto negli ultimi anni tante società ci hanno lasciato le penne. Il Catania è ripartito dal basso con una nuova proprietà, con l’intento di ricostruire blasone e credibilità dopo anni di agonia finanziaria e bocconi amari. Le basi per portare avanti un percorso sano ed ambizioso sembrano esserci. La società del presidente Pelligra mira in alto, il popolo rossazzurro confida in un ritorno al più presto nel calcio che conta davvero.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***