Un allenatore che pratichi un calcio aggressivo e propositivo. Questa l’idea di fondo in casa Catania sulla guida tecnica rossazzurra da scegliere nella prossima stagione. A breve sapremo con certezza su chi ricadrà la scelta di Grella e Laneri. Con mister Giovanni Ferraro che dovrebbe trasferirsi altrove ed i nomi di Michele Pazienza e Luca Tabbiani emersi con più insistenza negli ultimi giorni, c’è la curiosità di conoscere il timoniere del Catania 2023/2024 in vista di un campionato di Serie C che si preannuncia non poco difficile.
La base tattica di partenza sarà ancora una volta il 4-3-3 (ovviamente modellabile a seconda delle esigenze). Un modulo che richiede qualità tecnica agli interpreti (soprattutto a centrocampo) e intelligenza tattica ai difensori esterni. Un modulo che il Catania nella sua storia ha spesso adottato regalando gioie indelebili ai tifosi, come la promozione in A e la salvezza nella massima categoria con Pasquale Marino, oppure i successi di Montelliana memoria, quelli ottenuti da Maran e, di recente, dallo stesso Ferraro. Le idee sono chiare nel quartier generale rossazzurro sulla filosofia di gioco da esprimere. Non manca molto per sciogliere le riserve.
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