33 presenze in campionato, 36 se aggiungiamo Poule Scudetto e Coppa Italia. Tutte con la maglia del Catania. A queste sommiamo le cinque apparizioni della Viareggio Cup con la Rapresentativa Serie D per un totale di 41 apparizioni stagionali. Il difensore Alessio Castellini ha praticamente giocato tutte le partite nonostante la giovane età. Il classe 2003 è stato fondamentale nell’economia della stagione rossazzurra. L’ormai ex allenatore del Catania Giovanni Ferraro lo ha impiegato soprattutto sulla corsia di sinistra in una linea difensiva a quattro, ma anche come centrale di difesa (che poi è il suo ruolo naturale).
E c’è di più. Il 20enne difensore bresciano si è rivelato il calciatore più corretto sul piano disciplinare in casa Catania, avendo rimediato un solo cartellino giallo in campionato. Oltretutto ha saltato una sola partita in questa stagione, quella che ha sancito a Caltanissetta – contro il Canicattì – la matematica promozione rossazzurra, sol perchè non poteva saltare la convocazione in occasione del torneo di Viareggio.
Non sorprende che Castellini abbia ricevuto il premio “Stefania Sberna” in onore dell’indimenticabile giornalista e speaker prematuramente scomparsa due anni fa, “perché al talento abbina una sincera passione e perché nell’arco della stagione ha dato un esempio di grande correttezza, valori fondamentali per la nostra Stefania”, le parole dedicate dal Catania SSD. Testa sulle spalle, personalità ed eccellenza in termini di fair play. Anche questo è Castellini. Motivo ulteriore di orgoglio per il Catania, che può vantare in rosa la presenza di un ragazzo dal futuro assicurato.
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