Lutto nel calcio siciliano. A causa di un malore improvviso si è spento all’età di 50 anni il dirigente catanese Santo Palma. Persona generosa ed appassionata, figura professionalmente molto valida e preparata, Palma era anche tifoso del Catania e non lo aveva mai nascosto.
Ricordiamo quando da responsabile dell’area tecnica del Ragusa Calcio, tempo fa, ai microfoni di RSC TV nel corso di ‘Cataniamente’, trasmissione su Video Regione in collaborazione con TuttoCalcioCatania.com, a proposito della sua fede calcistica disse: “Nei vari anni ho fatto un pò tutta la trafila. A cominciare dalle curve, poi quando mi sono un pò imborghesito in tribuna B, successivamente quando ho iniziato a lavorare con il calcio quasi sempre in tribuna A, se non impegnato lavorativamente tornavo al mio posto in Tribuna B a seguire le partite”.
Sempre con riferimento al Catania: “Ha dimostrato di essere una squadra di categoria perchè sa soffrire anche il gioco dell’avversario all’interno di una gara. E’ un organico forte, completo, composto da giocatori che hanno una carta d’identità elevata con un curriculum spaziale, riescono a gestire bene le gare, per poi segnare e vincere quando c’è da vincere. In tanti si lamentano che il Catania non gioca benissimo ma scusate, c’è poco da lamentarsi. Chi vince alla fine avrà sviluppato il miglior gioco per raggiungere l’obiettivo. Il Catania ha fatto registrare numeri spaventosi”.
Porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia.
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